avete presente quei desideri che coccolate nella vostra mente a tal punto da renderli irrealizzabili per eccesso di idealismo? tipo: “voglio che venga un sacco di neve quest’anno per Natale”, immagine correlata di particolari vari (casa di montagna, cagnone, lucine, montare l’albero, fare il presepe, lanterna sul davanzale, stufa, cena con i nonni) che rendono la realtà solo più straziante. della serie “ho tutto, manca solo la neve” e quella da anni si fa desiderare. ecco, analogamente io sognavo un tagliapasta, il tagliapasta dei miei sogni (chiaro no?). secondo quanto appena esposto, mi ero rassegnata a non trovarlo almeno per un’inifinità imprecisata di tempo, se non mai, (senza contare che già senza idealizzazioni sono troppo esigente per potermi permettere simili speranze) e invece! l’inverno scorso, durante una noiosissima attesa in stazione, ci siamo incontrati. appeso all’espositore, tra un ciondolo a forma di renna e un delizioso set di pirottini per muffins, il tagliapasta a forma di omino (per essere precisi, un intero set) mi guardava sorridente. ma la cosa forse più straordinaria è che, sul retro della confezione, ho trovato anche una ricetta come poche: sono bastati un paio di tentativi per aggiustarla (non ci potevo credere) e a Natale ho potuto regalare biscotti antropomorfi in qua e in là. quest’anno ho deciso di replicare: tra le altre prelibatezze che per questa volta hanno passato la selezione natalizia, gli omini di pan pepato sono già diventati un must. la faccia di chi li riceve in regalo è impagabile (ma prima assicuratevi che i prescelti abbiano una sufficiente dose di cinismo inglese per riuscire a staccargli braccia e gambe con nonchalance)! comunque il piacere non è solo loro (a parte che io me li regalo da sola e ci faccio pure una colazione pre-natalizia di lusso) ma anche di chi li prepara: la pasta è una goduria tra le mani, facile da lavorare e profumatissima. preparatevi a una nuvola di spezie parcheggiata in cucina per almeno una decina di giorni! che meraviglia. e quindi, eccomi di nuovo sotto a posizionare occhietti argentati e bottoncini a forma di cuore con estrema cura. lasciatevi conquistare dai loro sorrisi disarmanti di glassa, e che anche voi possiate trascorrere un Natale stupendo!
omini di panpepato
(11 omini grandi)
350 g di farina debole di tipo 0
1 cucchiaino di zenzero
1 cucchiaino di chiodi di garofano
1 cucchiaino di cannella
1 cucchiaino di bicarbonato di sodio (3 g)
100 g di burro
120 g di miele
1 uovo
50 g di zucchero di canna scuro
per guarnire:
perline argentate
cuoricini rossi di zucchero
CON CURA le spezie si intendono polverizzate finemente, il miele ideale è quello di eucalipto (ma anche un millefiori particolarmente denso e aromatico o un miele di agrume possono essere validi sostituti), lo zucchero di canna invece vuole morbido e profumato
SENZA FRETTA prima di iniziare, portare l’uovo a temperatura ambiente e ricordarsi di foderare due teglie di carta da forno
- in una ciotola capiente setacciare la farina, il bicarbonato e le spezie, quindi mescolare bene
- aggiungere il burro freddo tagliato a cubetti e impastare con la punta delle dita fino ad ottenere un composto il più possibile omogeneo e sabbioso
- a parte sbattere energicamente il miele e l’uovo
- aggiungere lo zucchero e continuare a sbattere fino ad ottenere una consistenza più chiara e più soffice
- fare una buchetta nel composto sabbioso e versarvi gli ingredienti liquidi: impastare prima con una spatola poi, quando il composto risulterà sufficientemente denso, con le mani
- formare una palla liscia ed elastica, avvolgerla nella pellicola e riporre in frigo per 30′
- infarinare leggermente il piano di lavoro e stendere la pasta a un’altezza di circa 0,5 cm
- ritagliare con l’apposito tagliapasta (10 x 10 cm) gli omini e disporli sulla teglia toccandoli il meno possibile (l’ideale è farli scivolare dal tagliapasta direttamente sulla teglia)
- decorare gli omini: fare gli occhi con perline argentate e i 3 bottoni con cuoricini rossi di zucchero
- infornare per 12 – 13′ a 180°
- una volta estratti dal forno attendere qualche minuto prima di maneggiarli, poi disporli a raffreddare su una gratella
DULCIS IN FUNDO
preparare una piccola dose di glassa reale morbida (90 g sono più che sufficienti) e con uno stuzzicadenti disegnare la bocca agli omini
se riposti al riparo dall’aria conservano la loro fragranza fino a 7 – 10 giorni
SODALIZI sono strepitosi con il latte, la neve, i té rossi corposi e speziati e l’umore delle feste!
