cupolette al cioccolato
(20 biscotti)
100 g di cioccolato fondente al 70{e145be2edfb99c2a11b0b38bb124b71fbae5f2e272e1bb972c8de2d1940c8529}
55 g di burro
185 g di farina debole di tipo 0 (+ 20 g da parte)
15 g di cacao amaro in polvere
2 g di lievito
1 pizzico di sale
55 g di zucchero
3 g di estratto di vaniglia (1 cucchiaino)
1 uovo
per guarnire:
40 g di zucchero a velo
CON CURA questi biscottini esaltano la qualità delle materie prime quindi, più che in ogni altra ricetta, assicurarsi di utilizzare ingredienti eccellenti
SENZA FRETTA prima di iniziare portare l’uovo a temperatura ambiente e foderare una teglia di carta da forno
- spezzettare il cioccolato e scioglierlo con il burro a bagnomaria: appena la consistenza diventa omogenea e cremosa togliere dal fuoco, mescolare brevemente e lasciare intiepidire
- in una ciotola capiente setacciare farina, cacao, lievito e sale e mescolare bene
- aggiungere a cioccolato e burro tiepidi lo zucchero, l’aroma di vaniglia e l’uovo uno alla volta amalgamando bene
- quando il composto cremoso si sarà raffreddato completamente (ma attenzione che il cioccolato non inizi a solidificarsi!) incorporarlo agli ingredienti secchi mescolando energicamente con una spatola
- finire di lavorare il composto con le mani e formare una palla
- se l’impasto suda aggiungere la farina tenuta da parte a piccole dosi spolverizzandola fino a che il composto non avrà assunto una consistenza asciutta (potrebbe iniziare a crepare leggermente, non è il caso di preoccuparsi)
- prendere dei pezzetti di pasta grandi come una noce (24 g) e frizionarli tra i palmi velocemente formando delle palline
- schiacciarle leggermente per ottenere dei dischetti panciuti, passarli in abbondante zucchero a velo (devono risultare imbiancati sotto e sopra) e disporli sulla teglia
- cuocere a 160° per 14 – 15′
- una volta estratti dal forno attendere 1′, quindi passarli di nuovo ancora caldi in abbondante zucchero a velo e disporli su una gratella a raffreddare
TÉCHNE se si preferisce estrarre i biscotti già bianchi, adottare la tecnica di “inzuccheratura” dei chocolate crinkles, passandoli da crudi prima nello zucchero semolato, poi in abbondante zucchero a velo (tenere presente tuttavia che in questo modo la copertura sortirà un effetto meno soffice, “innevato”)
SODALIZI per il té pomeridiano accompagnateli a un Earl Grey o a un sencha, se serviti come dessert saranno adorabili con un Vin Santo di Toscana