preparato per cioccolata calda
FONDENTE / ARANCIA & CANNELLA
(160 g, 4 tazze)
60 g di cioccolato fondente 60{e145be2edfb99c2a11b0b38bb124b71fbae5f2e272e1bb972c8de2d1940c8529}
20 g di cacao amaro
40 g di fecola di patate
40 g di zucchero di canna scuro
1 arancia grande non trattata
1/2 stecca di cannella
ARBITRARIAMENTE se si preferisce tritare tutto in un composto uniforme ridurre la dose di cannella: una volta tritata ne basta un cucchiaino raso
SENZA FRETTA prima di iniziare pelare l’arancia tagliando la buccia in grossi pezzi (eliminare con cura la parte bianca, che è amara): metterli ad essiccare su un termosifone (su pezzi di scottex, mi raccomando!) finchè non si saranno completamente asciugati (è il metodo più delicato se non si dispone di un’essiccatore)
LATTE / ROSA & BACCHE DI CUREPIPE
(160 g, 4 tazze)
70 g di cioccolato al latte
10 g di cacao amaro
40 g di fecola di patate
40 g di zucchero di canna chiaro
12 – 15 boccioli di rosa (8 g)
1 cucchiaio di bacche di curepipe (3 g)
ARBITRARIAMENTE se si preferisce tritare tutto in un composto uniforme ridurre la dose di bacche di curepipe: una volta tritate ne basta un cucchiaino raso
CON CURA io uso la rosa damascena, che è la più fomosa in ambito culinario ma se conoscete altre specie che trovate interessanti sono tutta orecchie, le bacche di curepipe invece non sono altro che il pepe rosa
SENZA FRETTA prima di iniziare sfogliare uno a uno i boccioli di rosa, eliminando calice e petali molto legnosi (da non tralasciare invece i semini contenuti nei boccioli, profumatissimi!)
BIANCA / LIMONE & VANIGLIA
(160 g, 4 tazze)
80 g di cioccolato bianco
40 g di fecola di patate
40 g di zucchero semolato
1 limone grande non trattato
1 baccello di vaniglia
ARBITRARIAMENTE se si preferisce tritare tutto in un composto uniforme ridurre la dose di vaniglia: bastano i soli semini di 1/2 baccello
CON CURA è preferibile usare un baccello di vaniglia privo di semi (io non li butto mai!) perchè l’aroma sia più delicato e non rischi di coprire quello del limone
SENZA FRETTA prima di iniziare pelare il limone tagliando la buccia in grossi pezzi (eliminare con cura la parte bianca, che è amara): metterli ad essiccare su un termosifone (su pezzi di scottex, mi raccomando!) finchè non si saranno completamente asciugati (esattamente come per le bucce d’arancia)
- spezzare il cioccolato in quadretti e tagliare questi in 4 parti
- tritare il cioccolato a pezzetti nel robot assieme a zucchero, fecola e cacao (dove presente) fermandosi di tanto in tanto per controllare che non si scaldi (e sciolga!)
- aggiungere i “profumi” spezzettati o tritati, amalgamando tutti gli ingredienti con cura
- versare in un barattolo a chiusura ermetica
- agitare di tanto in tanto: aiuterà la formazione dell’aroma
DULCIS IN FUNDO
per 1 tazza di cioccolata calda: versare 3 cucchiai (non dico abbondanti ma quasi) di preparato in un pentolino, e stemperare con un cucchiaio di latte fino a ottenere una crema omogenea, quindi aggiungere 125 g di latte
togliere la cioccolata dal fuoco appena prima di raggiungere la consistenza desiderata
QUEL CHE È DI CESARE per elaborare tutto questo sono partita dal dosaggio di Paoletta (quella del preparato fondente è ancora la sua proporzione)